Alimentazione

Una merenda alternativa per i nostri bambini!

Buongiorno!

Eccoci pronti al nostro secondo articolo!

Questa volta l’argomento trattato è dedicato ai nostri figli ed in particolare ha un momento preciso della loro giornata: la merenda.

Perché non dargli qualcosa preparato col nostro amore e con le nostre mani, in alternativa a quello che gli viene proposto dai supermercati, dai forni o comunque da qualcuno che non conosciamo?

In questo periodo in giro ci sono tante malattie, tanti problemi di virus e noi non sappiamo esattamente da dove arrivano le materie prime, chi le ha toccate e come vengono confezionate quelle merende che giornalmente diamo ai nostri figli.

Sicuramente le merende “pronte” riscuotono molti favori, sopratutto per la praticità d’uso che si sposa bene con i nostri ritmi frenetici.

In quanto genitori dovremmo però soffermarci un attimo a pensare se questo tipo di alimentazione “pronta” possa effettivamente apportare i giusti valori nutritivi ai nostri bambini che attraversano una fase così delicata come la crescita e lo sviluppo.

Per costruire una casa solida ci vogliono delle fondamenta solide, per far crescere individui sani e robusti è fondamentale che durante l’infanzia e l’adolescenza il corpo assimili le giuste informazioni sia fisiche, che psico-emotive, che alimentari. Per questo mi chiedo se veramente non si possa trovare un attimo per sostituire una merendina con del cibo meno “sconosciuto” e confezionato da noi: è davvero sempre una mancanza di tempo o a volte è solo un fatto di abitudine e pigrizia?!?

Penso che con un minimo sforzo e un po’ di organizzazione si possa riuscire a cambiare tendenza.

Il Pensare a cosa preparare per far contenti i nostri bambini e la preparazione stessa, diventeranno momenti piacevoli della giornata e ancora di più se condivisi.

Alternare merende confezionate a cibo preparato da noi, potrebbe essere un passo avanti!

A tal proposito ho chiesto ad Emy di darci delle indicazioni e delle semplici ricette ed eccone un paio molto semplici.

Emy: <<Nel momento in cui ci apprestiamo a preparare qualcosa per i nostri bambini è molto importante pensare a soddisfare il loro gusto e la loro parte emozionale: quel cibo è stato preparato per loro con cura ed amore! Così come dovrà essere stimolata la parte che riguarda la loro consapevolezza verso l’ambiente e la vita. Con la nostra preparazione avremmo risparmiato di usare la confezione cartacea, avremmo salvaguardato molti alberi di palma e relative foreste, non avremmo usato prodotti animali.

Questo messaggio li gratificherà e non li farà sentire diversi dai loro compagni.

Un idea potrebbe essere una buona

crêpe

crepes

fatta con: uova biologiche di galline che abbiano vissuto libere, farina di tipo 2 o di kamut, o qualunque altra farina di buona qualità macinata a pietra o di grani antichi, olio, acqua (o latte di soia per salato o latte di mandorle per dolce) e sale.

Amalgamate bene tutto fino ad ottenere un composto fluido e liscio e poi fate riposare un po’. Dopo aver versato un po’ d’olio in una padellina antiaderente, mettete qualche cucchiaio del composto e fate cuocere. Non appena i bordi della crêpe si arricciano, giratela in modo da cuocerla su entrambi i lati.

Una volta pronta potrà essere riempita con della marmellata bio senza zucchero, tahin e miele, formaggio di capra, crema di nocciole o cosa gradite di più.

Un’altra soluzione può essere un dolce che si può trasformare in biscotti che non contenga zucchero raffinato, latte, farina sbiancata e lievito… famosi veleni bianchi, ai quali dedicheremo ampio spazio nei prossimi articoli. Intanto possiamo ricordare che il bianco puro in natura non esiste! Infatti… il latte appena munto, e chi è stato fortunato ad averlo visto lo potrà confermare, è di colore bianco sporco; il lievito integrale è di colore marroncino, la farina bianco/marrone. Il bianco puro che noi conosciamo è dovuto all’effetto di sbiancanti. Anche il sale sbiancato fa parte di questo gruppo di alimenti a rischio. NOTA Bene! Tutto questo non è vero al 100% se conosciamo le provenienze!

Ecco ora la ricetta di un ottimo dolce che si può trasformare in biscotti.

Dolce al muesli

20160227_152539[1]

Prendiamo del Muesli (miscela di cereali e frutta secca) controllando bene l’etichetta al fine di non avere né zuccheri, né laccature, né olio di palma né aromi (se non naturali) ed andiamo ad unire della farina di tipo 2 (maggiore quantitativo di componenti fibrose e germe del seme con ottime caratteristiche nutrizionali) o grani antichi. Mescoliamo tutto con delle mandorle, nocciole, datteri, uvetta o qualsiasi altra frutta secca di vostro gradimento e/o con della frutta precedentemente cotta. Aggiungiamo dell’acqua possibilmente viva, che scorra e che abbia una temperatura sui 10° e della marmellata di arance o succo di acacia/agave per dare una nota dolce. Amalgamiamo con dell’olio d’oliva spremuto a freddo e versiamo il composto in una tortiera che metteremo in forno a 180°. Una volta pronto, possiamo gustarlo come dolce oppure tagliarlo a quadretti per fare dei biscottini che potranno essere ripassati 5 min in forno (mentre il forno sta freddando) o lasciati seccare a sole.

Questa ricetta vi lascerà un retrogusto delizioso, sarà nutriente e potrete prepararla in buone quantità in quanto non soggetta a deterioramento veloce! >>

Questa è solo una delle mille possibilità che esistono di offrire ai nostri bambini un cibo diverso dal solito, ma non per questo meno gustoso!

Anche oggi stiamo per salutarci ma… mi piacerebbe chiedervi… conoscete delle semplici ricette per i nostri bambini? scrivetele nei commenti, cosi le potremo condividerle!!! 😉

Buona domenica e buon inizio settimana!

 

Serena

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*